Terremoto Centro Italia: al via la fase operativa per la richiesta dei contributi

L’Associazione Bancaria Italiana ha diffuso sul proprio sito internet (www.abi.it ) l’elenco delle banche aderenti alla Convenzione ABI-CDP “Plafond Sisma Centro Italia”, che potranno erogare i finanziamenti agevolati per la ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici del Centro Italia, in attuazione del D.L. 189/2016.

L’elenco, che verrà periodicamente aggiornato man mano che aderiranno nuove banche, al momento comprende 11 istituti di credito: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Credit Agricole Cariparma, Banca Popolare di Bari, Cassa di Risparmio di Ravenna, Banca dei Sibillini Credito Cooperativo di Casavecchia, BCC di Roma, BCC del Velino, BCC di Spello e Bettona, BCC di Picena, BCC di Castiglione Messer Raimondo e Pianella.

Con l’individuazione delle banche si avvia la fase operativa, che consentirà a cittadini e imprese che hanno subito danni dal terremoto di ottenere i contributi per la ricostruzione previsti dalla legge e, quindi, accedere ai relativi finanziamenti agevolati presso le banche dell’elenco pubblicato dall’ABI.

Intanto i professionisti abilitati e dotati di strumento per la firma digitale possono compilare tramite la piattaforma MUDE (http://www.mude.piemonte.it/site/terremoto-centro-italia ) le richieste di contributo.

Si ricorda che al momento è possibile attivare la procedura per gli interventi di immediata esecuzione (Ordinanze n. 4 e 8) e per la ricostruzione degli immobili ad uso produttivo (Ordinanze n. 13).

Sul sito del Commissario Straordinario per la ricostruzione nella sessione Assistenza (https://assistenza.sisma2016.gov.itè disponibile il Vademecum all’utilizzo del Mude e un Documento operativo su Istruttoria, Controlli e Pagamenti.