Sistri e rifiuti respinti: on line la nuova procedura

Il ministero dell’Ambiente ha reso noto, mediante un comunicato apparso sul portale del SISTRI – sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti –  (www. sistri.it) il procedimento e gli adempimenti che il produttore dei rifiuti (iscritto a SISTRI) deve porre in essere per gestire correttamente quelli che risultano, in tutto o in parte, respinti dal destinatario.
In particolare, il produttore può scegliere se disporre il rientro dei rifiuti respinti presso la propria sede oppure movimentarli verso un altro destinatario.
In ogni caso deve essere sempre predisposta una nuova “scheda di movimentazione”, nell’ambito della quale devono essere riportati, oltre ai dati richiesti normalmente per la procedura ordinaria, anche le informazioni relative alla collocazione dei rifiuti respinti, ciò al fine di assicurare la loro corretta tracciabilità.
Di seguito si riporta uno schema dei principali adempimenti a carico del produttore a seconda che i rifiuti siano respinti totalmente o solo in parte e che siano movimentati verso un nuovo destinatario o riportati presso la sede del produttore medesimo.
Respingimento totale e riconsegna rifiuto respinto
Respingimento totale e movimentazione verso altro destinatario
Accettazione parziale e riconsegna rifiuto respinto
Accettazione parziale e movimentazione verso altro destinatario
–    Annullamento Registr. Cronologica di scarico;
–    Compilazione Scheda movimentazione con causale “Riconsegna rifiuto respinto” con indicazione della “Posizione rifiuto”.
 
-Annullamento Registr. Cronologica di scarico;
-Annullamento Registr. Cronologica di Carico;
-Compilazione di una Nuova Registrazione Cronologica di Carico con indicazione della “Posizione rifiuto”;
-Compilazione scheda di movimentazione;
-Collegamento scheda al Registro (Scarico) a seguito dell’accettazione dei rifiuti da parte del nuovo Destinatario.
–   Annullamento Registr. Cronologica di scarico;
–   Collegamento Scheda al Registro (Scarico) con indicazione della quantità accettata;
–   Compilazione scheda  movimentazione con causale “Riconsegna rifiuto respinto” indicando, in aggiunta ai campi previsti, la “Posizione rifiuto”.
 
–   Annullamento Registr. Cronologica di scarico;
–   Collegamento Scheda al Registro (Scarico) con indicazione della quantità accettata;
–   Modifica Registrazione Cronologica di Carico con riduzione della quantità respinta;
–   Compilazione nuova registrazione cronologica di carico con indicazione della “Posizione rifiuto”;
–   Compilazione scheda movimentazione;
–   Collegamento scheda al Registro (Scarico) a seguito dell’accettazione dei rifiuti da parte del nuovo Destinatario.
 
Per completezza, si ricorda che, salvo “probabili” proroghe di fine anno, dal 1 gennaio 2017 il Sistri dovrebbe diventare pienamente operativo, entrando in vigore anche il regime sanzionatorio previsto per la gestione dei rifiuti attraverso la piattaforma informatica.
Il d.l. 210/2015 infatti ha prorogato fino al 31 dicembre 2016 il periodo transitorio del cd. “doppio binario”, durante il quale hanno continuato ad applicarsi i tradizionali adempimenti “cartacei” – formulario, registro e MUD – nonchè le relative sanzioni.