Risposte ANAC su antimafia e DURC
Antimafia
In relazione alle modalità di acquisizione della comunicazio-ne antimafia, il Manuale prevede che, ove siano decorsi in-fruttuosamente i termini per il rilascio dell’attestazione, la qualificazione potrà essere comunque rilasciata. Si precisa, però, che le Soa dovranno verificare nel Casellario informati-co l’assenza di annotazioni e, ove a carico dei soggetti censiti risulti la sussistenza di cause di decadenza di cui all’art. 67 del codice antimafia, l’attestazione verrà revocata.
Durc sempre necessario
È vietato procedere alla stipula del contratto di attestazione quando vi siano delle cause ostative al conseguimento della qualificazione. Ciò comporta, per l’impresa non in regola sot-to il profilo contributivo e previdenziale, l’impossibilità di ot-tenere l’attestazione Soa. La regolarità contributiva, infatti, costituisce un requisito di carattere generale ex articolo 38, comma 1 lettera i) del DLgs 163/2006. Le Soa, quindi, do-vranno procedere al riscontro della regolarità contributiva dell’impresa con la diretta acquisizione del Durc presso lo “Sportello Unico Previdenziale” (art. 78, comma 4, del d.p.r. 207/2010) il che non esclude l’obbligo, per l’operatore econo-mico, di prestare la dichiarazione sostitutiva prevista dal Dpr n. 445/2000 in merito all’inesistenza di violazioni gravi, defi-nitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali. L’Autorità, in proposito, ha evidenziato che «le recenti novità in materia di rilascio del Durc renderanno più agevole anche per l’impresa il riscontro del possesso del re-quisito» in quanto, attualmente, le imprese possono ottenere on-line, in tempo reale, una certificazione di regolarità con-tributiva che assume una validità di 120 giorni.