Rinnovo CCLN dell’Edilizia – Sicurezza sul lavoro al centro delle trattative

Il prossimo 22 novembre, presso la sede dell’Ance nazionale di Roma, i rappresentanti delle Segreterie nazionali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil illustreranno a tutte le associazioni datoriali di categoria la piattaforma contenente le richieste sindacali per il rinnovo contrattuale dell’edilizia.

Un aspetto centrale del nuovo contratto sarà costituito anche quest’anno dal tema prioritario della sicurezza sul lavoro, che vede da sempre fortemente impegnate tutte le parti coinvolte, dalle Associazioni ai Sindacati fino alle singole imprese.

Significativi sono del resto i risultati di questa collaborazione, che vede come principale presidio sul territorio l’attività della Cncpt e dei suoi Comitati territoriali.

Risultati illustrati efficacemente in un redazionale (consultabile in allegato) pubblicato nei giorni scorsi nell’inserto su “Salute e sicurezza del lavoro” del quotidiano “la Repubblica”, che mostra, fornendo dati e informazioni sull’azione dei Cpt a livello nazionale, il ruolo importante svolto da questi enti per il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori del settore delle costruzioni.

I dati dell’ultimo quinquennio rilevano che sono state effettuate circa 280 mila visite in cantiere, delle quali 38 mila solo nel 2015 e che l’attività formativa negli ultimi 3 anni ha visto coinvolti più di 187 mila lavoratori, dei quali 77 mila nel 2015.

Nell’ambito della propria attività, rispondendo ad una previsione normativa contenuta nel Testo Unico sulla Sicurezza, la Commissione nazionale, attraverso i propri tecnici asseveratori, ha istituito una rigorosa procedura di asseverazione per le imprese che intendono ottenere la relativa certificazione in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro, anche al fine di concorrere a benefici di natura economica ed amministrativa.

Ad oggi, risultano 26 le imprese edili che hanno già adottato tale procedura di asseverazione mentre altre sono in attesa della relativa certificazione.

I vantaggi conseguenti a tale impegno riguardano, in particolare, la riduzione del premio Inail e la partecipazione ai bandi di gara per l’aggiudicazione di appalti pubblici.

Dell’utilizzo da parte delle imprese del supporto dei Comitati per la prevenzione e sicurezza, peraltro, i servizi ispettivi devono tener conto ai fini della programmazione della propria attività.

Nell’articolo è pure ricordato che la procedura di asseverazione rientra tra i progetti finanziabili attraverso la partecipazione al bando ISI indetto annualmente dall’Inail.