Riforma della Pubblica Amministrazione: la nuova Conferenza di Servizi

In seguito a l’approvazione della L. n. 124/2015, Legge delega sulla riorganizzazione delle amministrazioni, sono già divenuti operativi, a partire dal 28 agosto 2015, il permesso di costruire con silenzio assenso entro 30 giorni ed il limite di 18 mesi per l’annullamento della Scia (in sostituzione dell’indicazione “termine ragionevole”).

In particolare, è stato abolito il limite secondo il quale il silenzio assenso, già previsto nel 2011 per il permesso di costruire, non si applicava ai casi in cui fossero presenti vincoli ambientali, paesaggistici o culturali, per i quali era necessario un parere espresso.

In aggiunta alle semplificazioni già introdotte, volte a velocizzare i procedimenti amministrativi ed autorizzativi ed ai fini della ulteriore attuazione della Riforma della Pubblica Amministrazione, giungerà a breve in Consiglio dei Ministri, il decreto legislativo di semplificazione della Conferenza di servizi.

Si prevede che la Conferenza di Servizi sia convocata solo quando, per concludere positivamente un procedimento di autorizzazione, siano richiesti gli assensi di altre amministrazioni.

Per quanto riguarda la durata, la nuova Conferenza di servizi non potrà protrarsi per più di due mesi, termine entro il quale, le Amministrazioni (incluse quelle preposte alla tutela della salute e del patrimonio storico-artistico e ambientale) dovranno esprimere il proprio parere. In caso di mancata pronuncia si prevede la formazione del silenzio-assenso e si potrà procedere con l’autorizzazione.

Lo scambio dei documenti tra Amministrazioni interessate avverrà online, in modalità temporale asincrona, il ché consentirà, di velocizzare i tempi del procedimento, di ridurre la necessità delle riunioni e per le Amministrazione sarà possibile esaminare la documentazione da remoto.

Le Amministrazioni procedenti potranno indire d’ufficio o su istanza dei soggetti interessati Conferenze di servizi semplificate, cui potrà partecipare un solo rappresentante per ogni P.A.. Anche per le Conferenze semplificate, il procedimento dovrà concludersi entro due mesi con un assenso o un dissenso motivato.

Nel caso in cui non si raggiunga un accordo tra le amministrazioni partecipanti alla Conferenza di Servizi, interverrà il Consiglio dei Ministri, che procederà convocando una riunione tra le parti. Se la riunione non risulta risolutiva, il CdM che decide autonomamente.