I giovani costruttori salernitani a Reggio Calabria: celebrato il quinto convegno del Comitato Mezzogiorno Ance Giovani

Il Gruppo Giovani Ance Aies Salerno presente a Reggio Calabria al Comitato Mezzogiorno, dove si è discusso di “Dialogo e collaborazione tra imprese istituzioni e politica. Programmare per crescere”.

Rilancio infrastrutturale, utilizzo dei fondi europei, ripartenza dei sistemi produttivi regionali. Sono queste alcune delle principali direttrici che il Sud deve seguire per colmare il gap con il resto del Paese e generare sviluppo economico e occupazionale.

Un messaggio chiaro e netto quello ribadito dai giovani costruttori nel corso del V convegno del Comitato Mezzogiorno Ance Giovani dal titolo “Destinazione Sud, reti e infrastrutture per lo sviluppo del Mezzogiorno”, che quest’anno ha fatto tappa in riva allo Stretto. L’evento nazionale, organizzato da Ance Giovani Calabria, è stato ospitato a Palazzo “Corrado Alvaro”, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria e ha fatto registrare una grande partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, dell’imprenditoria, dell’università e delle professioni, provenienti non solo dalla Calabria ma da tutte le regioni del Mezzogiorno. Tra i partecipanti dei giovani costruttori salernitani il presidente del Gruppo Giovani Ance Aies Salerno, Giuseppe Santalucia, il vice presidente Pasquale Sessa ed alcuni consiglieri tra cui Antonella Ianniello, Alessandro Rizzo, Nicola Lombardo e Vincenzo Iennaco.

ance 2I contenuti posti al centro del convegno (i cui lavori sono stati coordinati dalla giornalista del TG1 Francesca Grimaldi) sono stati affrontati in tre specifiche sessioni tematiche: “Infrastrutture e reti, opportunità per crescere”; “Il rilancio del Mezzogiorno parte dal territorio”; “Infrastruttura è futuro”.
L’accessibilità un altro nodo irrisolto, a detta del componente, tra l’altro, del Gruppo Giovani Ance Campania, Vincenzo Iennaco: “Insieme alla desertificazione. Investire nel Mezzogiorno significa non solo ridurre il gap con le regioni del Nord, ma far compiere all’intero sistema Paese un balzo in avanti verso il futuro”.