Proroga dei termini
I termini di inizio e fine lavori previsti nei titoli abilitativi o negli atti legittimanti gli interventi edilizi sono diversi da Regione a Regione? Quali le condizioni per ottenere una proroga?
A queste e altre domande risponde il dossier Ance “proroga dei termini di inizio e fine lavori” che fa il punto sulla normativa statale/regionale e la relativa giurisprudenza in merito alla durata dei titoli abilitativi e alla relativa disciplina sulla proroga.
Dal dossier emerge che alcune Regioni si sono dotate di una normativa più ampia rispetto a quella statale prevedendo o termini più lunghi per la durata o condizioni più favorevoli per l’ottenimento della proroga. In alcune Regioni, poi, è possibile richiedere la proroga anche per la DIA e la SCIA.
Il tema assume particolare attualità dato che la cd. proroga straordinaria dei termini di inizio e fine lavori prevista dal DL 69/2013, convertito in Legge 98/2013 (Decreto Del Fare), ha ormai quasi esaurito la sua efficacia.
Nel dossier sono stati riportati anche i riferimenti alla normativa statale e regionale di tale proroga. Si ricorda che anche nelle Regioni che si sono dotate di una propria normativa la proroga straordinaria, sancita dalla normativa statale, ha esaurito la sua efficacia fatta salva la Valle d’Aosta. Quest’ultima ha previsto l’applicazione della proroga anche per i permessi di costruire rilasciati entro il 31 dicembre 2016.
In allegato il Dossier “Proroga dei termini di inizio e fine lavori”.
Proroga dei termini – Allegato