Programma periferie: le faq aggiornate al 12 agosto

Sul sito del Governo http://www.governo.it/articolo/bando-la-riqualificazione-urbana-e-la-sicurezza-pubblicato-il-dpcm-25-maggio-2016/4875 sono state pubblicate nuove risposte ai quesiti formulati dai Comuni alla Presidenza del Consiglio riguardanti le modalità di partecipazione al bando.

Si tratta delle faq del 1 agosto e del 12 agosto, nell’ambito delle quali la Presidenza del Consiglio fornisce chiarimenti tra l’altro in tema di interventi su immobili soggetti a tutela paesaggistica e di interventi privati ricompresi in piani di recupero (vedi new del 28 luglio 2016  Programma periferie: le FAQ della Presidenza del Consiglio aggiornate al 14 luglio).

In particolare la Presidenza del Consiglio ha specificato che:

–          in relazione ai progetti di intervento su beni sottoposti a vincolo paesaggistico ai sensi della parte III D.lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), la preventiva dichiarazione circa la compatibilità degli interventi proposti, richiesta dall’art. 5, comma 4 del bando, deve essere rilasciata dai competenti uffici preposti alla tutela dei vincoli e non è sufficiente il parere delle Commissioni locali per il paesaggio. Tale documento, se non disponibile al momento della presentazione della domanda, può essere consegnato in seguito, contestualmente al progetto definitivo o esecutivo, laddove questi ultimi fossero trasmessi successivamente alla domanda (Faq 1 agosto pag. 1);

–          il comune non può assumere come co-finanaziamento la realizzazione di interventi privati ricadenti nell’ambito di piani di recupero che siano già stati conclusi o in via di conclusione (Faq 1 agosto pag. 2);

–          nel caso di un piano di recupero comunale proposto da un soggetto privato è necessario allegare alla domanda l’atto di approvazione del piano in quanto esso, a differenza dell’atto di adozione, motiva le determinazioni assunte in relazione alle eventuali osservazioni presentate e conferisce al piano carattere di pubblica utilità, sancendo l’obbligo da parte dei proprietari di intervenire (Faq 1 agosto pag. 2);

–          il progetto proposto dal Comune può interessare aree e strutture private oggetto di convenzioni attuative vigenti, la cui materiale disponibilità avrà tempistiche successive alla presentazione del progetto, purché tali convenzioni siano riferite alla proposta progettuale presentata e regolino i rapporti fra le parti interessate alla stessa proposta progettuale (Faq 1 agosto pag. 3).

Si ricorda che le domande di partecipazione, ai sensi dell’art. 3, comma 1 del Bando, devono essere presentate entro 90 giorni dalla pubblicazione del DPCM 25/5/2016 e del Bando (avvenuta sulla GU n. 127 del 1/6/2016) e pertanto entro il 29 agosto prossimo.

In allegato FAQ 1 agosto e FAQ 12 agosto

Programma periferie – le faq aggiornate al 12 agosto FAQ_20160801

Programma periferie – le faq aggiornate al 12 agosto allegato FAQ_20160812