Procedura negoziata – Appalto integrato – Esclusione automatica delle offerte

L’ANAC si è favorevolmente pronunciata in merito alla possibilità di ricorrere all’esclusione automatica delle offerte anomale anche nelle procedure negoziate possibilità che, com’é noto, è connessa all’applicazione del criterio del massimo ribasso.

Le recenti modifiche introdotte dal decreto correttivo al Codice, infatti, nell’elevare a due milione di euro la soglia per l’applicazione del massimo ribasso per l’affidamento di lavori pubblici, sono state formulate, purtroppo, in maniera poco chiara, tale metterne in discussione l’utilizzo nelle procedure negoziate fino ad un milione di euro.

L’ANCE, consapevole dell’importanza di favorire la massima trasparenza e snellezza delle procedure di gara, si è immediatamente attivata, formulando un quesito al MIT, che fugasse tale dubbio; ciò, naturalmente, in attesa di un auspicabile chiarimento normativo.

Gli Uffici del Ministero hanno condiviso la posizione dell’ANCE ed hanno inoltrato una richiesta di conferma all’ANAC.

L’ANAC, a sua volta, facendo seguito a tale richiesta, con delibera dell’adunanza consiliare del 14 giugno 2017 (prot. n. 0084346 del 23/06/2017), ha confortato l’opzione ermeneutica proposta dal Ministero, in quanto rispondente ai criteri di ragionevolezza e speditezza voluti dal legislatore per gli affidamenti tramite procedure negoziate senza bando.

Si tratta di un’indicazione importante, che va nel senso auspicato dall’ANCE e che ti invito a diffondere presso le stazioni appaltanti del tuo territorio.

20170801 Allegato – Anac_Parere_MIt_procedure_negoziate