Piano Casa: ancora attivo in 17 Regioni

Cambiano ancora le scadenze per gran parte dei Piani casa regionali che restano operativi in 17 Regioni.

Tra fine anno e inizio 2017 sono state concesse ulteriori proroghe per tutti i Piani in scadenza.

Di seguito il riepilogo:

  • In Abruzzo la proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2017 è stata concessa dalla legge regionale n. 4/2017 pubblicata sul BUR n. 4 del 13/1/2017 p. speciale;
  • in Basilicata con la legge di proroga termini n. 33/2016 pubblicata sul BUR n. 52 del 30/12/2016 la scadenza del Piano Casa è stata spostata al 31 dicembre 2018;
  • in Calabria la legge regionale n. 46/2016 pubblicata sul BUR n. 125 del 27/12/2016) oltre a spostare dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2018 il termine per la presentazione delle istanze, ha modificato in alcuni punti la legge regionale n. 21/2010 riducendo, da un lato, le premialità previste per ampliamenti e demolizioni ricostruzioni e introducendo, dall’altro, bonus aggiuntivi per l’adeguamento sismico e l’incremento della sostenibilità ambientale;
  • nel Lazio è stata disposta, con la legge regionale n. 17/2016 pubblicata sul BUR n. 105 del 31/12/2016, una mini proroga fino all’1 giugno 2017. La stessa legge ha impegnato la Giunta a presentare al Consiglio una proposta di legge in materia di rigenerazione urbana (Pdl n. 365 del 2/2/2017).
  • la regione Marche, con la legge regionale n. 26/2016 pubblicata sul BUR n. 133 del 7/12/2016, oltre alla proroga al 31 dicembre 2018, introduce gli incentivi per l’adeguamento sismico degli edifici. 
  • in Piemonte la proroga di sei mesi è contenuta nell’articolo 27 legge di Bilancio n. 24/2016 pubblicata sul BUR n. 49 del 7/12/2016 S.O. n. 1.
  • in Puglia con la legge regionale n. 37/2016 pubblicata sul BUR n. 141 del 9/12/2016 il piano casa è prorogato fino al 31 dicembre 2017.  Tra le altre modifiche apportate alla legge regionale n. 14/2009 vi è l’aumento del limite volumetrico di ammissibilità dell’ampliamento degli edifici non residenziali da 500 mc a 1000 mc. Ammessa anche la possibilità di usufruire dei benefici premiali nel caso in cui gli interventi siano subordinati all’approvazione di uno strumento urbanistico esecutivo.
  • in Sardegna, infine, la legge regionale n. 33/2016 pubblicata sul BUR n. 57 del 15/12/2016, dispone il rinvio fino al 31/12/2017 per gli interventi ricompresi nel Capo I della legge ossia quelli diversi dalla demolizione e ricostruzione per i quali non era comunque prevista alcuna scadenza;
  • in Toscana Piano Casa prorogato al 31 dicembre 2018 dalla legge regionale n. 91/2016 pubblicata sul BUR n. 58 del 30/12/2016. Al fine di favorire un graduale esaurimento della L.R. 24/2009, si si stabilisce che al contempo che, qualora i comuni definiscano ampliamenti volumetrici a titolo di premialità nell’ambito della disciplina per il recupero del patrimonio edilizio esistente dei propri strumenti urbanistici, tali comuni possono escludere, dandone espressamente atto, l’applicazione della L.R. 24/2009 nel proprio territorio.
  • In Veneto la LR n. 30/2016 pubblicata sul BUR n. 127 del 30/12/2016 proroga la scadenza del 10 maggio 2017 al 31 dicembre 2018. L’ art. 64 contiene poi una norma di interpretazione autentica di alcuni articoli della Legge n. 14/2009 stabilendo che le norme di deroga alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali comunali, provinciali e regionali e di prevalenza sulle norme dei regolamenti degli enti locali e sulle norme tecniche dei piani e regolamenti urbanistici devono intendersi nel senso che esse consentono di derogare ai parametri edilizi di superficie, volume, altezza e distanza, anche dai confini, previsti dai regolamenti e dalle norme tecniche di attuazione di strumenti urbanistici e territoriali, fermo restando il rispetto delle disposizioni di emanazione statale.

In allegato – Quadro delle scadenze aggiornato

Mappa scadenze 23-02-2017