NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
Con Decreto Legislativo n.36 del 31 Marzo 2023 (GU n.77 del 31/03/2023 SO n.12), che si allega, è stato pubblicato il codice dei contratti pubblici, in sostituzione di quello precedente, in specie Decreto Legislativo 50/2016.
Si precisa come, seppur ai sensi dell’art. 229 del provvedimento, il codice entri in vigore il 01 Aprile 2023, le disposizioni acquisiranno efficacia, salvo pochissime eccezioni, dal 01 Luglio 2023.
Nelle more di una approfondita disamina sulle principali novità introdotte dal nuovo Codice, è da considerare quest’ultimo necessiti di alcuni necessari emendamenti per correggere evidenti errori materiali (come ad esempio quello riportato all’art. 125 comma 5 in relazione al momento in cui l’appaltatore può emettere la fattura, all’atto del SAL ovvero del Certificato di Pagamento, essendo nel testo riportati entrambi).
Per altro verso il codice ha anche bisogno dell’emanazione di provvedimenti di coordinamento per disciplinare aspetti di diritto intertemporale, ad esempio in tema di revisione prezzi, disciplinata all’art. 60, non essendo allo stato chiara: a) quale siano le determinazioni per gli appalti banditi dal 01 Gennaio 2023 al 01 Luglio 2023, essendo gli stessi non oggetto di alcun provvedimento; b) quale siano le determinazioni per gli appalti banditi sino al 31 Dicembre 2022, rispetto ai quali vige l’adeguamento prezzi (seppur differenziato tra alea al 10% per esperimenti di gara sino al 31 Dicembre 2021 ed alea al 20% per quelli successivi), ma solo sino al 31 Dicembre 2023, non essendo contemplata alcuna disciplina per le lavorazioni che dovessero essere eseguite nel 2024.