Meccanismo dei Certificati Bianchi: prossima la pubblicazione del Decreto correttivo
Visto l’andamento del meccanismo dei Certificati Bianchi, o Titoli di Efficienza Energetica (TEE), che ha evidenziato dinamiche di prezzo non compatibili col mercato, e vista la necessità di favorire una maggiore offerta di Certificati sulle piattaforme di scambio, il Ministero dello sviluppo economico ha proceduto alla revisione del meccanismo dei TEE, strumento creato nel 2004.
Le novità previste dal decreto di modifica del DM 11 gennaio 2017 riguardano sia aspetti tecnici che metodologici in grado di promuovere l’offerta di nuovi risparmi e semplificare le istruttorie da parte del GSE.
Per promuovere l’offerta è stata aggiornata ed arricchita la tabella 1 dell’Allegato 2 al decreto, contenente le tipologie di interventi ammissibili, con circa 30 nuovi interventi.
E’ inoltre prevista la differenziazione degli anni di vita utile per gli interventi di nuova installazione e per quelli di sostituzione.
Viene introdotto un valore massimo di riconoscimento per i TEE di 250 euro per ciascun Titolo, per stabilire un equilibrio nella domanda/offerta.
Inoltre, tra le schede di progetti standardizzati di intervento, si segnala quella relativa alla bolletta “smart” che conterrà informazioni utili all’utente affinché assuma comportamenti atti a conseguire risparmi di energia elettrica.
La cumulabilità dei TEE non è compatibile con altri incentivi statali a meno dei fondi di garanzia e fondi di rotazione ed i contributi in conto interesse. Inoltre è prevista la cumulabilità con la detassazione del reddito d’impresa per l’acquisto di macchinari e attrezzature, considerando però un numero di TEE ridotto della metà.