Leggi regionali: la Liguria vara il “Growth Act”
E’ possibile consultare in Allegato l’aggiornamento normativo regionale che l’Ance predispone con cadenza periodica al fine di fornire un utile strumento di conoscenza e approfondimento sulle più recenti disposizioni legislative pubblicate nei Bollettini ufficiali delle Regioni.
L’aggiornamento normativo è strutturato in due parti: nella prima vi è un focus sui contenuti dei provvedimenti legislativi riguardanti l’edilizia privata, l’ambiente, le procedure amministrative e il governo del territorio ritenuti più significativi anche al fine di un confronto con altre disposizioni similari. Nella seconda parte del Bollettino è elencata una selezione delle più recenti normative con indicazione degli estremi e del titolo.
Su questo aggiornamento si segnalano:
· Il testo unico sulle politiche abitative attraverso il quale la regione Friuli Venezia Giulia riconosce il diritto primario all’abitazione e indica una serie di obiettivi e azioni che saranno messe in campo per sostenere l’accesso a un alloggio adeguato, in locazione o in proprietà da destinare in particolare alle fasce deboli della popolazione.
· La “legge sulla crescita” varata dalla Liguria, per sostenere la crescita e lo sviluppo delle imprese regionali e che andrà declinata poi in singoli provvedimenti specifici che dovranno attuare molte delle norme principio in essa prevista.
· La nuova legge sulla Valutazione di impatto ambientale con cui la regione Veneto recepisce le più recenti modifiche normative intervenute sia a livello statale che a livello comunitario. Vengono riordinate le competenze, alla luce del mutato quadro istituzionale e le procedure autorizzative: attraverso, ad esempio, la costituzione del nuovo comitato tecnico per la valutazione Via e le successive conferenze di servizi che dovrebbero portare ad una maggiore chiarezza sui tempi e le modalità procedurali.
A livello statale si segnala che il Consiglio dei Ministri ha deliberato l’impugnativa della:
· Legge Regione Liguria n. 22 del 22/12/2015 di modifica della LR n. 49/2009 (c.d. “piano-casa”) in quanto incostituzionale con riferimento agli articoli 6, comma 3; 7, comma 6 e 8, comma 4. In particolare alcune disposizioni, consentendo interventi edilizi in aree tutelate senza prevedere il necessario rispetto delle procedure previste dalla legge statale e dall’ordinamento comunitario, violerebbero la competenza legislativa esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente e del paesaggio così come altre disposizioni riguardanti l’approvazione di varianti da parte della Regione senza le prescritte autorizzazioni paesaggistiche.
In Allegato: il Bollettino delle Leggi regionali aggiornato al 25/2/2016