Lavoratori extracomunitari: al via i contributi per tirocini formativi

Nell’ambito del Programma “Mobilità Internazionale del Lavoro”, promosso dal Ministero del lavoro, è stato pubblicato, sulla pagina dedicata del sito Anpal, un Avviso per l’erogazione di contributi finalizzati a sostenere tirocini formativi di cittadini extracomunitari che fanno ingresso in Italia ai sensi dell’art. 27, comma 1, lettera f), del D.lgs. n. 286/1998 – art. 40, comma 9, lettera a) e comma 10, del D.P.R. n. 394/1999.

Le risorse destinate a tal fine sono, complessivamente, pari a € 400.000.
Sono interessati dall’Avviso gli stranieri che entrano in territorio italiano con un visto per studio, sono residenti nei Paesi di origine e possono attestare un percorso di formazione da completare con un tirocinio in Italia, inclusi i disoccupati e gli inoccupati.
I destinatari dei tirocini, inoltre, devono essere individuati da organizzazioni/imprese operanti nei Paesi di origine, interessate alla loro qualificazione professionale, al fine dell’inserimento/reinserimento lavorativo nel Paese di origine o alla prosecuzione di percorsi di studio o formazione.
I tirocini dovranno avere durata compresa tra un minimo di 3 e un massimo di 6 mesi e concludersi entro il 30 settembre 2018.
I contributi saranno erogati dall’ANPAL a favore dei beneficiari fino a un totale massimo di 6.000 euro per ciascun tirocinio, a rimborso di un’indennità corrisposta al tirocinante e per l’effettiva realizzazione di servizi di tutoraggio e aggiuntivi di supporto al percorso formativo.
I beneficiari dei contributi sono i soggetti ospitanti e i soggetti promotori abilitati all’accoglienza e all’attivazione di percorsi di tirocini formativi, così come previsto dalle normative regionali di attuazione delle “Linee Guida in materia di tirocini” di cui all’Accordo Stato-Regioni del 24 gennaio 2013.
Le istanze per il contributo dovranno essere inviate dai soggetti promotori, utilizzando l’apposita modulistica, ad Anpal Servizi tramite P.E.C., all’indirizzo immigrazionemobilita@pec.italialavoro.it, entro il 31 maggio 2018 e saranno prese in considerazione in ordine rigorosamente cronologico (procedura a sportello).

Requisito obbligatorio per la presentazione della domanda è l’adesione al progetto individuale di tirocinio, con specifica dichiarazione, da parte di un’organizzazione/impresa italiana o straniera con sede legale e/o operativa nel paese di origine, del destinatario del tirocinio.
Le istanze dovranno attenere progetti di tirocinio già approvati e vistati dalla competente Regione o Provincia Autonoma e riportare la documentazione attestante l’avvenuta presentazione della richiesta del visto di ingresso in Italia da parte del destinatario del tirocinio.
Si evidenzia che, ai fini dell’erogazione del contributo, il soggetto richiedente dovrà essere in regola con gli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi, nonché con tutti gli altri obblighi previsti dalla normativa vigente nei confronti di INPS e INAIL.

Anpal Servizi procederà alla verifica a campione delle dichiarazioni sostitutive presentate e, prima di procedere al pagamento, all’acquisizione d’ufficio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) del soggetto richiedente. In caso di DURC irregolare, il contributo si intenderà revocato e non sarà effettuato alcun pagamento.