Indicatori ISTAT per il calcolo delle aree urbane degradate
Ai fini della partecipazione al Bando Ministeriale per il Piano Periferie (pubbl. sulla G.U. n. 249 del 26.10.2015) i Comuni devono verificare la presenza nel proprio territorio di aree urbane degradate, così come individuate ai sensi dell’art. 2 dell’Allegato al Bando per la presentazione di proposte per la predisposizione del piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate.
Per rendere più agevole l’operazione di calcolo degli indicatori, l’Istat ha reso disponibili in un unico file i dati di base necessari. I dati sono stati raggruppati nel file zip (in download) al cui interno sono stati predisposti:
- due file in formato xls uno con i dati a livello nazionale e uno con quelli a livello comunale;
- due file in formato csv con i dati a livello di sezione di censimento e il tracciato record.
Ciascun file è stato corredato di una descrizione dei dati in esso contenuti.
Gli stessi dati sono disponibili, insieme a molte altre informazioni a livello di sezione di censimento, nell’area dedicata alle Basi territoriali – “Variabili censuarie” – del sito dell’Istat e in formato Linked Open Data.
Inoltre, l’ISTAT informa che sono state aggiunte a tutti i tracciati di dati aggregati a livello subcomunale (sezione, ace, asc, loc) le seguenti variabili:
1) Edifici ad uso residenziale con stato di conservazione ottimo
2) Edifici ad uso residenziale con stato di conservazione buono
3) Edifici ad uso residenziale con stato di conservazione mediocre
4) Edifici ad uso residenziale con stato di conservazione pessimo
5) Alloggi vuoti
6) Alloggi occupati solo da persone non residenti.
Per tutte le informazioni, vedasi:
http://www.istat.it/it/archivio/171976