In arrivo 38 miliardi per infrastrutture, antisismica, periferie, rigenerazione urbana

Con la Legge di Bilancio 2018 quasi raddoppiato il Fondo Investimenti da 46 miliardi di euro istituito l’anno scorso

Crescerà di circa 38 miliardi di euro lo stanziamento del Fondo Investimenti. Le risorse copriranno una serie di interventi aggiuntivi, dalle infrastrutture alla prevenzione antisismica, fino al 2033. Lo prevede il disegno di legge di Bilancio 2018 che sta iniziando il suo iter in Senato.
 
Al Fondo, istituito con la Legge di Bilancio 2017, sono stati già assegnati 46 miliardi di euro fino al 2032. Le risorse sono state anche ripartite tra i Ministeri con il dpcm 21 luglio 2017.
 

Fondo Investimenti, entra l’edilizia sanitaria

Il ddl di Bilancio 2018 conferma in linea di massima i capitoli di spesa su cui sono stati ripartiti i primi 46 miliardi del Fondo Investimenti.
 
Le nuove risorse continueranno a finanziare interventi in trasporti e viabilità, mobilità sostenibile e sicurezza stradale, infrastrutture, anche relative alla rete idrica e alle opere di collettamento, fognatura e depurazione, ricerca, difesa del suolo, dissesto idrogeologico, risanamento ambientale e bonifiche.
 
Nel capitolo dell’edilizia pubblica, oltre a quella scolastica, compare ora un riferimento specifico all’edilizia sanitaria.
 
Confermate e incrementate le risorse anche per le attività industriali ad alta tecnologia e sostegno alle esportazioni, la prevenzione del rischio sismico (in cui rientra l’attività del dipartimento Casa Italia), gli investimenti in riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
 
Il ddl contiene un nuovo capitolo di spesa, destinato al “potenziamento infrastrutture e mezzi per l’ordine pubblico, la sicurezza e il soccorso”.
 
Il processo di digitalizzazione si estenderà infine a tutte le amministrazioni statali. Con il primo pacchetto da 46 miliardi era invece coperta solo l’informatizzazione dell’amministrazione giudiziaria.
 

Fondo investimenti, la prima tranche

Nella prima tranche da 46 miliardi di euro del Fondo Investimenti è stata prevista una misura innovativa. Si tratta del Fondo per la progettazione dei piccoli Comuni, cui sono stati destinati 500 milioni di euro. Lo strumento è stato previsto dal Codice Appalti per sostenere l’attività dei piccoli Comuni che, per carenze di risorse e di organico, hanno difficoltà a bandire gare basate sul progetto esecutivo.
 
Tra gli interventi finanziati ci sono anche il potenziamento delle metropolitane, la sicurezza delle ferrovie non interconnesse, l’edilizia giudiziaria e la mobilità ciclistica.
 
La ripartizione, che scende nel dettaglio degli interventi da realizzare, si evince in linea di massima dalla relazione allegata al dpcm 21 luglio 2017.
 
Lo stesso lavoro dovrà essere svolto per la seconda tranche in arrivo con la legge di Bilancio 2018

Fonte: Edilportale.com