Guida operativa per l’alternanza scuola-lavoro
Il Ministero dell’istruzione ha predisposto una Guida Operativa (allegata) per l’attuazione del nuovo obbligo di alternanza scuola-lavoro, introdotto dalla recente normativa di legge.
Con la previsione della legge n. 107/15 di un monte minimo di ore di alternanza, nell’ultimo triennio delle superiori, pari a 400 ore per istituti tecnici e professionali e 200 per i licei, l’alternanza diventa un elemento strutturale dell’offerta formativa.
Il dicastero sottolinea l’importante stanziamento di fondi (100 milioni di euro) dedicato all’alternanza, quale metodologia didattica volta a collegare sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica nel mondo del lavoro e a favorire l’orientamento dei giovani.
La Guida evidenzia le modalità organizzative dei percorsi di alternanza e i requisiti delle imprese/strutture ospitanti (capacità strutturali/tecnologiche/organizzative), definendo i contenuti tipici delle Convenzioni che dovranno essere stipulate tra gli istituti scolastici o formativi e le strutture interessate.
Nell’effettuare un approfondimento sul rapporto tra alternanza e contratti di apprendistato e sul ruolo dei tutor, la Guida precisa, inoltre, gli obblighi relativi alla disciplina in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e identifica gli strumenti per la valutazione e la certificazione delle competenze.
Al vademecum seguiranno la definizione della “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza” e la costituzione del “Registro nazionale per l’alternanza”, nel quale saranno censiti imprese ed enti disponibili ad attuare i percorsi di alternanza, sia in Italia che all’estero.
In allegato alla Guida, infine, è riportata una serie di facsimile dei documenti previsti dalla normativa (presentazione dei progetti, patto formativo, convenzioni, schede di valutazione, griglia delle attività dell’impresa formativa simulata, attestato di certificazione delle competenze).