Fondo di Rotazione – POR Campania FESR 2014-2020 – Bando per la costituzione di una graduatoria finalizzata al finanziamento della Progettazione

L’Ance Aies Salerno, nel quadro del servizio gratuito di assistenza tecnica istituzionale offerto ai Comuni, finalizzato ad aumentare la capacità territoriale di generare proposte progettuali anche sui programmi europei a gestione diretta informa di quanto segue.

Istituzione del Fondo Rotativo per la progettazione dedicato agli Enti Locali

Con Delibera n. 244 del 24/05/2016, pubblicata sul BURC n°38 del 15 giugno 2016, la Giunta della Regione Campania ha dato avvio alle attività del Fondo Rotativo per la progettazione degli Enti Locali stanziando un importo di € 40.000.000/00

Bando per accesso al Fondo Rotativo per la progettazione dedicato agli Enti Locali

Con Decreto Dirigenziale n. 89 del 13/07/2016, pubblicato sul BURC 47 del 14 luglio 2016, è stato approvato il “Bando per la costituzione di una graduatoria finalizzata al finanziamento della progettazione” completo di tutti gli allegati, ed è stata avviata procedura per la costituzione di una graduatoria finalizzata al finanziamento delle attività di progettazione, propedeutiche alla realizzazione di operazioni e/o interventi infrastrutturali coerenti con il POR, il PAC e gli altri strumenti della programmazione 2014/2020, a cui potranno partecipare gli Enti Locali ed altri organismi di diritto pubblico.

Termini per l’accesso al Fondo Rotativo per la progettazione

Le domande di contributo dovranno essere inviate telematicamente a partire dal giorno 01/08/2016 ed entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 15/09/2016 nell’apposita sezione dedicata al Fondo di Rotazione sul Portale Gare della Regione Campania;

I Beneficiari del Fondo Rotativo per la progettazione

Tra i Beneficiari del fondo di Rotazione, del finanziamento della progettazione sono inseriti gli enti locali quali Comuni, Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni, Enti Parco, Comuni Associati ex L.R. n°16/2016, enti pubblici non economici, gestori di pubbliche infrastrutture, organismi di ricerca pubblici, istituzioni universitarie pubbliche, enti del Servizio sanitario regionale, gestori di servizio pubblico.

Attività finanziate

Saranno oggetto di contributo le attività di progettazione di opere e/o infrastrutture relative a una o più delle seguenti fasi:   redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica,  elaborazione del progetto definitivo;  elaborazione del progetto esecutivo;  attività di verifica preventiva;

Documentazione da presentare

Gli enti richiedenti dovranno compilare, a pena di inammissibilità, la documentazione indicata negli allegati al Decreto Dirigenziale n. 89 del 13/07/2016, qui riportati a titolo esemplificativo:

  1. a) Domanda di ammissione a contributo per la progettazione con indicazione espressa dell’opera/infrastruttura o delle opere/infrastrutture da realizzare; b) Scheda sintetica dell’intervento oggetto della progettazione; c) Relazione sull’attività di progettazione da realizzare e sull’intervento infrastrutturale oggetto della progettazione, corredata dal Parere di congruità del RUP relativo all’importo ed alla fase della progettazione per la quale si chiede il contributo, con l’indicazione espressa se la progettazione avverrà con personale interno all’Ente, oppure mediante ricorso all’esterno; d) Copia della delibera dell’organo esecutivo dell’Ente di impegno a restituire il contributo ricevuto entro i termini previsti dal bando; e) Copia della delibera dell’Organo esecutivo dell’Ente richiedente di avvio della fase di progettazione; f) Copia della determina a contrarre, contenente la nomina del RUP ed il cronoprogramma delle fasi progettuali per il quale è richiesto il contributo.

Procedura di selezione delle domande di contributo

La procedura di selezione delle domande è costituita da una prima fase di istruttoria di ammissibilità e da una seconda fase di tipo valutativo, in conformità ai dettami previsti dal bando.

Criteri Selettivi

La fase di valutazione, e conseguentemente, l’attribuzione del punteggio per ciascuna opera e/o infrastruttura oggetto di domanda di contributo, avverrà sulla base dei criteri e sub-criteri indicati negli allegati al Decreto Dirigenziale n. 89 del 13/07/2016. I criteri con i quali si valuteranno le proposte sono: la previsione e/o coerenza con gli strumenti di programmazione comunitaria regionale e nazionale, gli impatti dell’intervento sull’ambiente, il livello di progettazione disponibile, la percentuale di cofinanziamento dell’onere di progettazione da parte dell’ente richiedente, la popolazione/bacino di utenza interessata alla realizzazione dell’intervento, la percentuale di capitali privati attivabili e ricaduta occupazionale dell’intervento. Ciascun criterio è suddiviso in sub-criteri, per i quali si rimanda alla Tabella in Delibera 89 del 13/07/2016. -o- Con i provvedimenti che sta adottando la giunta della Regione Campania, in linea con l’attività promossa dalla nostra associazione, si sta cogliendo l’obiettivo di stimolare l’elaborazione di progetti di sviluppo a livello locale e di contribuire a cambiare approccio rispetto all’utilizzo dei fondi, facendo emergere, in una visione rinnovata, progetti che corrispondono alle esigenze e ai bisogni dei territori.