Edilportale Tour a Salerno: è il momento di rottamare gli edifici
“I temi portati avanti da Edilportale Tour rappresentano per noi tutti il nostro futuro” ed è questo futuro che gli attori della filiera devono portare avanti. Queste le parole di Vincenzo Russo, presidente Ance Salerno, che hanno aperto ieri la quarta tappa del tour nazionale di Edilportale.
A un anno dall’ultimo appuntamento in questa città, Michele Brigante, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno, ha fatto il punto della situazione oggi in Italia in materia di sicurezza: “bisogna sapere quello che abbiamo, in modo da capire quello che deve essere il percorso”.
Oggi è cambiato il modo di vedere le cose: bisogna andare nelle case della gente, spiegare come stanno realmente le cose e cosa si può effettivamente fare. Se non si attua questa linea, “il percorso risulterà sterile e privo di significato”, ha concluso Brigante.
Per Edoardo Cosenza, docente di Ingegneria Strutturale all’Università degli Studi di Napoli Federico II, la sicurezza delle costruzioni richiede una maturità di tecniche. È necessario essere coscienti del fatto che oggi esiste un grave problema di rottamazione degli edifici. Questo perché gran parte delle costruzioni del dopoguerra sono state realizzate con materiali poveri e, nonostante la loro meraviglia, risultano essere pericolose.
“È giunto il momento – ha detto Cosenza – di creare imprese in grado di guadagnare e contemporaneamente di rendere i cittadini più sicuri. Sarà una nuova Italia con periferie nuove e con un’impronta costruttiva differente”.
“Tutti gli sforzi fino ad ora sono andati verso la salvaguardia del patrimonio esistente – ha aggiunto Geminiano Mancusi, docente di Ingegneria Civile all’Università degli Studi di Salerno -. Nel mondo della tecnologia iniziano a fiorire delle situazioni che aiuteranno il settore delle costruzioni”. È possibile lavorare su due versanti: quello dei sistemi costruttivi e quello dei materiali edilizi. E al professionista è richiesto lo sforzo di mettere in discussione tutta la cultura di cui dispone.
È di questo cambiamento culturale che Juri Franzosi, Responsabile FIDEC, e Giuseppe Mosconi, responsabile didattico del percorso formativo Costruire in Qualità, hanno parlato evidenziando quando oggi il mondo dell’edilizia abbia bisogno di scelte coraggiose, che determinano fatica ma che porteranno a ottimi risultati nei prossimi 10 anni.
FONTE: www.edilportale.com
Foto di Enzo Rampolla