E’ operativo il Correttivo del Codice dei contratti pubblici

È in vigore dal 31 dicembre u. s. il Correttivo al Codice, cioè la norma che introduce modifiche al Codice Appalti del 2023 dopo un monitoraggio sull’andamento del mercato dei contratti pubblici.
 Equo compenso, obbligo di BIM, varianti in corso d’opera, attestazioni Soa, revisione dei prezzi, principio di rotazione negli affidamenti diretti e forma dei contratti negli appalti di importo inferiore alle soglie comunitarie sono alcuni degli argomenti modificati per avere maggiore chiarezza.

Si tratta di un provvedimento importante per il settore dei lavori pubblici e che prevede una serie di novità che toccano ambiti fondamentali per le attività delle imprese del settore. 

La della Direzione Legislazione Opere Pubbliche, con il contributo della Direzione Relazioni Industriali, della Direzione Edilizia e Territorio, della Direzione Affari Economici, Finanza e Centro Studi e dell’Ufficio Transizione Digitale ha messo a punto una prima analisi delle principali modifiche introdotte con il decreto a cui seguiranno ulteriori approfondimenti a carattere tematico. 

Slides_correttivo_codice_versione_7_gennaio_2025

Dlgs_209_2024