Dl Aiuti-quater: il Governo riduce il Superbonus per i condomini dal 110% al 90%

Nel Consiglio dei Ministri n. 4 del 10 novembre 2022 approvato il DL Aiuti-quater e rimodulazione di incarichi di alcuni Ministri senza portafoglio.

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 4 del 10 novembre 2022 ha, in particolare, approvato il DL che introduce misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti – “Aiuti-quater” – che prevede uno stanziamento pari a circa 9,1 miliardi di euro, provenienti dall’extragettito fiscale, per finanziare interventi contro il caro energia. In particolare il testo prevede:

  • Benefit aziendali esentasse
  • Contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, per il mese di dicembre 2022

proroga fino al 31 dicembre 2022 del contributo a favore delle imprese e delle attività come bar, ristoranti ed esercizi commerciali per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale

  • Disposizioni in materia di accise e d’imposta sul valore aggiunto su alcuni carburanti

proroga dal 19 novembre al 31 dicembre 2022 dello sconto fiscale sulle accise della benzina e del diesel

  • Misure di sostegno per fronteggiare il caro bollette

possibilità per le imprese di richiedere ai fornitori la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti relativi alla componente energetica di elettricità e gas naturale per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023. SACE S.p.a. è autorizzata a concedere una garanzia pari al 90 per cento degli indennizzi generati dalle esposizioni relative ai crediti vantati dai fornitori di energia elettrica e gas naturale residenti in Italia;

  • Misure per l’incremento della produzione di gas naturale

Finanziamento a copertura delle spese sostenute dal GSE (Gestore dei servizi energetici); proroga dal 31 dicembre 2022 al 31 marzo 2023 del termine entro il quale il GSE potrà cedere a prezzi calmierati il gas naturale; aumento delle quantità estratte da coltivazioni esistenti in zone di mare e l’autorizzazione di nuove concessioni tra le 9 e le 12 miglia

  • Misure urgenti in materia di mezzi di pagamento

80 milioni di euro per la concessione di un credito d’imposta agli esercenti per la trasmissione della fattura telematica all’Agenzia delle entrate. Il contributo è pari al 100 per cento della spesa sostenuta, fino a 50 euro per ogni registratore telematico acquistato.

  • Tetto al contante

Dal 1° gennaio 2023 la soglia massima per il pagamento in contanti passa da 1.000 a 5.000 euro.

  • Superbonus

Si anticipa la rimodulazione al 90 per cento per le spese sostenute nel 2023 per i condomini e si introduce la possibilità, anche per il 2023, di accedere al beneficio per i proprietari di singole abitazioni, a condizione che si tratti di prima casa e che i proprietari stessi non raggiungano una determinata soglia di reddito (15mila euro l’anno, innalzati in base al quoziente familiare).  Il superbonus si applica invece al 110 per cento fino al 31 marzo 2023 per le villette unifamiliari che abbiano completato il 30 per cento dei lavori entro il 30 settembre 2022.

Al riguardo, nel corso della conferenza stampa la Presidente Meloni ha chiarito l’entrata in vigore della disposizione rilevando che passa dal 110% al 90% salvo per i condomini che presentino la CILA  entro il 25 novembre.

  • Esenzioni in materia di imposte

Per il settore dello spettacolo (cinema, teatri, sale per concerti) non è dovuta la seconda rata IMU per gli immobili, a condizione che i proprietari siano anche i gestori delle attività.

  • Rinnovo del contratto degli insegnanti

100 milioni per il rinnovo del contratto del comparto istruzione e ricerca.

  • Esenzione imposta di bollo emergenze

Esenzione a regime dall’imposta di bollo per le domande presentate per la richiesta di contributi, aiuti o sovvenzioni, comunque denominati, a favore delle popolazioni colpite da eventi calamitosi.

 

Inoltre, ha rimodulato gli incarichi di alcuni Ministri senza portafoglio al fine di renderli più funzionali all’esercizio delle rispettive deleghe. In particolare:

-al Ministro Maria Elisabetta Alberti Casellati è stato conferito l’incarico per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa;

– al Ministro Nello Musumeci l’incarico per la protezione civile e le politiche del mare;

-al Ministro Raffaele Fittol’incarico per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR.

 

Infine, vista la delega attribuita al Sottosegretario di Stato dell’economia e delle finanze, Maurizio Leo, ha deliberato l’attribuzione allo stesso del titolo di Vice Ministro.