DL 210/2015 “Proroga termini”: primo via libera dalla Camera dei Deputati
L’Aula della Camera dei Deputati ha approvato, in prima lettura, il disegno di legge di conversione del decreto legge 210/2015 recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” (DDL 3513/C – Relatori gli On.li Francesco Laforgia e Daniela Matilde Maria Gasparini del Gruppo parlamentare PD) con la votazione di fiducia posta dal Governo sul testo approvato dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio.
Nel testo licenziato confermate le norme auspicate dall’ANCE in tema di lavori pubblici e lavoro introdotte nel corso dell’esame in Commissione:
-viene prorogata al 31 luglio 2016 la disciplina transitoria prevista dall’art. 253, c.20-bis, del Dlgs 163/2006 (Codice Appalti) che consente alle stazioni appaltanti di applicare l’esclusione automatica dalla gara delle offerte anomale per gli appalti di rilevanza nazionale;
– viene prorogata al 31 luglio 2016 la possibilità prevista dall’art. 357, c.19-bis del DPR 207/2010 di considerare i cinque migliori anni del decennio antecedente alla pubblicazione del bando, quale periodo di attività documentabile per la dimostrazione del requisito della cifra d’affari richiesto per le gare d’importo superiore a 20 milioni di euro;
– viene prorogata a tutto il 2016 l’esenzione del pagamento del contributo di cui all’art. 2, c. 31, della L. n. 92/12 (c.d.contributo di licenziamento), per le interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato per completamento delle attività e chiusura del cantiere.
Nel corso dell’esame in Aula sono stati, inoltre, accolti numerosi ordini del giorno tra cui i seguenti che recepiscono le istanzeANCE attinenti la proroga del periodo transitorio sulle domande di iscrizione alle “white list” di cui all’art. 11-bis del DL 78/2015:
-9/3513-A/61 (testo riformulato – a firma dell’On. Paolo Tancredi del Gruppo AP) e 9/3513-A/63 (primo firmatario On. Salvatore Matarrese del Gruppo SCpI) che impegnano il Governo a:
“valutare l’opportunità di prevedere un’ulteriore proroga, fino al 31 dicembre 2016, della disciplina transitoria che consenta di equiparare la domanda di iscrizione alle liste prefettizie all’iscrizione effettiva, anche in considerazione del fatto che l’effettiva operatività della banca dati, nonostante la sua entrata in vigore, richiederà ancora tempi lunghi per completare la fase di popolamento;
“valutare l’opportunità di prevedere un rafforzamento della struttura organizzativa preposta al popolamento della banca dati, al fine, di accelerarne l’implementazione”.
-9/3513-A/90 (primo firmatario On. Raffaella Mariani del Gruppo PD) che impegnano il Governo a:
“prevedere un’ulteriore proroga, fino al 31 luglio 2016, della disciplina transitoria che consenta di equiparare la domanda di iscrizione alle liste prefettizie all’iscrizione effettiva, anche in considerazione del fatto che l’effettiva operatività della banca dati, nonostante la sua entrata in vigore, richiederà ancora tempi lunghi per completare la fase di popolamento;
“prevedere un rafforzamento della struttura organizzativa preposta al popolamento della banca dati, al fine di accelerarne l’implementazione”.
Il provvedimento che scade il 28 febbraio 2016 passa ora alla lettura del Senato.
Si allegano gli ordini del giorno accolti