Decreto MIMS n. 12/2022, Collegio Consultivo Tecnico: applicazioni e funzioni. Istituzione Osservatorio Permanente
Sulla Gazzetta Ufficiale n.55 del 07 marzo 2022, è stato pubblicato il Decreto MIMS n. 12 del 17 gennaio 2022, recante adozione delle Linee Guida per le funzioni del Collegio Consultivo Tecnico.
Unitamente a tale Decreto è stato anche pubblicato il Decreto MIMS del 01 febbraio 2022 di istituzione dell’Osservatorio Permanente per il monitoraggio dell’attività dei Collegi Consultivi Tecnici.
Si ricorda come tali collegi, istituiti dall’art. 207 del Decreto Legislativo 50/2016, siano stati profondamente modificati, nel loro funzionamento e finalità, dall’art.6 del Decreto Legge n.76 del 16 luglio 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.
In effetti la loro finalità istituzionale è quella di accompagnare l’intera fase di esecuzione, dall’avvio dei lavori e fino al collaudo degli stessi, per intervenire in tempo reale su tutte le circostanze che possano generare problematiche incidenti sull’esecuzione, emettendo pareri su richiesta delle parti, tramite produzione di quesiti.
La costituzione del Collegio Consultivo Tecnico è obbligatoria per i lavori di importo pari alla soglia comunitaria di cui all’art. 35 del Decreto Legislativo 50/2016 (dal 01 gennaio 2022 Euro 5.382.000,00), mentre è facoltativa per appalti di importo minore.
Tale costituzione deve avvenire, per i nuovi appalti, “prima dell’avvio dell’esecuzione” e comunque “non oltre 10 giorni” da tale data, mentre per gli appalti in corso alla data di entrata in vigore del Decreto Legge n.76/2020 “entro il termine di 30 giorni” da detta entrata in vigore.
E’ però da considerare come l’art. 51 del Decreto Legge 77/2021 convertito con modifiche dalla Legge 108/2022, avesse de facto congelato l’attivazione dei collegi consultivi tecnici, dovendosi per l’appunto attendere l’emanazione di apposite Linee Guida per il loro funzionamento.
Queste ultime risultano quindi attualmente in vigore, rendendo così obbligatoria, al ricorrere dei presupposti, e quindi per gli appalti di importo superiore ad Euro 5.382.000,00, la costituzione del Collegio Consultivo Tecnico.
Le Linee Guida hanno in sintesi stabilito, in gran parte ribadendo quanto già dedotto nel richiamato disposto legislativo, le funzioni e finalità dei Collegi Consultivi Tecnici, i requisiti che devono possedere il Presidente ed i componenti, le incompatibilità, le modalità di svolgimento dell’incarico e gli effetti dei pareri emessi dal Collegio.