DdL Stabilità 2016 – Le detrazioni fiscali per la casa

 

Raddoppio del plafond delle spese agevolabili (da 8.000 a 16.000 euro) con la detrazione IRPEF del 50%, per le giovani coppie che acquistano, dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, mobili destinati all’arredo della nuova abitazione “prima casa”.

Questo il contenuto dell’emendamento 6.28 al DdL di Stabilità 2016 (Atto n. 2111/S), approvato dalla Commissione Bilancio del Senato, che sta concludendo in queste ore l’esame del Provvedimento, atteso in Aula nei prossimi giorni[1].

Tra le misure contenute nel DdL di Stabilità 2016, in aggiunta alle detrazioni fiscali per la casa già note, viene introdotta unanuova detrazione IRPEF per le giovani coppie (coniugi o conviventi da almeno 3 anni), in cui almeno uno dei componenti non abbia superato i 35 anni d’età.

In particolare, in favore delle suddette giovani coppie che acquistano un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, viene riconosciuta una detrazione IRPEF del 50%, nel limite massimo di 16.000 euro, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 e relative all’acquisto di mobili destinati all’arredo della medesima abitazione.

Tale detrazione IRPEF del 50%, che nel testo originale del DdL di Stabilità 2016 era prevista nel limite massimo di 8.000 (ora raddoppiato dall’emendamento approvato), viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo, ma è fatto esplicito divieto di cumulo con il “bonus mobili” ordinario.

L’estensione del bonus mobili alle giovani coppie va valutata positivamente, anche se sarebbe opportuna un’analoga agevolazione anche per incentivare l’acquisto dell’abitazione (ad esempio, la riduzione del prelievo in fase di acquisto, ovvero una maggiore detraibilità degli interessi passivi sul mutuo).

Per completezza, con riferimento alle agevolazioni fiscali per il recupero edilizio e la riqualificazione energetica degli edifici, si ricorda che il DdL di Stabilità prevede, altresì, che vengano prorogate per il 2016:

–       il potenziamento della detrazione IRPEF per il recupero degli edifici residenziali (cd. 36%), che si applicherà ancoranella misura del 50% per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, entro il limite massimo di 96.000 euro;

–       la detrazione IRPEF per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, destinati ad abitazioni ristrutturate, che si applicherà ancora, per un importo massimo di spesa di 10.000 euro, nella misura del 50% per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016;

–       la detrazione IRPEF/IRES per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti (cd. 55%), che si applicherà ancoranella misura del 65% per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, anche con riferimento ai lavori su parti comuni condominiali.

L’agevolazione viene estesa anche in favore degli interventi energetici eseguiti sugli immobili posseduti dagli ex istituti autonomi per le case popolari (ex IACP);

–       la detrazione IRPEF/IRES pari al 65% delle spese sostenute, sino ad un ammontare massimo di 96.000 euro, per interventi di messa in sicurezza statica delle “abitazioni principali” e degli immobili a destinazione produttiva, situati nelle zone ad alta pericolosità (zone 1 e 2).