Caro materiali: al via il termine per le domande di compensazione

Sulla base delle variazioni rilevate dal MIMS, le imprese potranno chiedere entro l’8 dicembre 2021 la compensazione per i maggiori costi sostenuti-

È stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il DM 11 novembre 2021 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) con gli aumenti dei prezzi dei principali materiali da costruzione registrato nel primo semestre del 2021.

Emanata anche la Circolare del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, applicativa del Decreto Ministeriale sulla compensazione prezzi.

 Le variazioni, calcolate rispetto alla media dei prezzi del 2020 e riportate nella tabella allegata al DM, sono state approvate a maggioranza dalla ‘Commissione consultiva centrale per il rilevamento del costo dei materiali da costruzione’ composta da rappresentanti del Ministero, delle stazioni appaltanti e degli operatori di settore.
 
Sulla base del decreto, gli operatori economici titolari di contratti pubblici potranno chiedere alle stazioni appaltanti la compensazione per i maggiori costi sostenuti a seguito degli aumenti, indicando la quantità dei materiali impiegati.
 Domande di compensazione entro l’8 dicembre 2021. 

Le stazioni appaltanti dovranno provvedere al pagamento dei relativi oneri e, qualora dovessero dichiarare di non disporre delle risorse sufficienti, potranno usufruire dell’apposito Fondo da 100 milioni di euro costituito presso il MIMS.

​Le imprese hanno tempo fino all’ 8 dicembre 2021 (15 giorni a partire dalla data di pubblicazione del DM) per richiedere le compensazioni, come previsto dal decreto Sostegni-bis che ha istituito il Fondo.

Decreto.11.Novembre.2021 (003)

circolare Mims

Allegato.1.Decreto.11.Novembre (003)

Allegato.2.Decreto.11.Novembre

Decreto.Fondo