Codice Appalti, l’Anac pubblica le prime 5 linee guida

L’ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione, ha pubblicato sul proprio sito istituzionale le prime cinque proposte di linee guida approvate, da trasmettere, ratione materiae,  al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Consiglio di Stato e alle commissioni parlamentari,  al fine dell’adozione definitiva.
Si ricorda che, in data 29 aprile 2016, l’Autorità aveva sottoposto a consultazione pubblica le seguenti Linee guida:
1. Il Direttore dei Lavori: modalità di svolgimento delle funzioni di direzione e controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione del contratto (art. 111, comma 1, del Codice);
2. Il Direttore dell’esecuzione: modalità di svolgimento delle funzioni di coordinamento, direzione e controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto (art. 111, comma 2, del Codice);
3. Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni (art. 31 del Codice);
4. Offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95 del Codice).
5. Servizi di ingegneria e architettura (artt. 23, 24 e 157 del Codice).
Con riferimento ai documenti relativi ai punti 1 e 2, il Consiglio dell’Autorità, nell’adunanza del 21 giugno 2016, ha approvato le proposte da trasmettere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine dell’adozione del decreto ministeriale di competenza.
Con riferimento ai documenti di cui ai punti 3, 4 e 5, il Consiglio dell’Autorità ha deliberato di acquisire, prima dell’approvazione dei documenti definitivi, il parere del Consiglio di Stato, della Commissione VIII – Lavori pubblici, comunicazioni del Senato della Repubblica e della Commissione VIII – Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati. (Edilizia e Territorio)
Seguirà ulteriore commento.