CIGO – controlli procedurali sull’elenco addetti all’unità produttiva
Come noto, nell’ambito della documentazione da inviare all’Inps ai fini della richiesta di Cigo è previsto l’obbligo di inoltrare, in allegato alla domanda, un file in formato CSV contenente le informazioni, prescritte dal D. Lgs. n. 148/15, relative ai lavoratori addetti all’unità produttiva interessata dall’istanza.
Al riguardo l’Istituto ha consentito, in via transitoria, l’invio dell’allegato in oggetto anche successivamente alla presentazione della relativa domanda.
In questi giorni, in prossimità della scadenza del periodo transitorio, sono state segnalate diverse problematiche di natura informatica che impediscono alle imprese o ai loro intermediari di eseguire correttamente tale adempimento.
Pertanto, al fine di superare le criticità emerse e consentire la massima operatività dei controlli formali sull’elenco dei lavoratori interessati dalla Cigo, l’Inps, con l’allegato messaggio n. 1007/16, ha comunicato la proroga della fase transitoria prevista dalla circolare n. 197/15, protraendola fino al 31 marzo 2016.
Pertanto, fino alla predetta data, sarà ancora possibile inviare le istanze di Cigo senza il prescritto allegato, salvo il successivo invio dello stesso secondo gli standard richiesti, pena l’improcedibilità dell’istanza.
Le domande non accettate a seguito del mancato superamento dei controlli relativi al file CSV nei giorni successivi al 26 febbraio scorso e fino alla data di pubblicazione del presente messaggio, potranno essere nuovamente presentate dalle aziende entro il 21 marzo 2016, senza incorrere nella decadenza dei termini previsti per l’inoltro delle domande.
Le domande invece pervenute antecedentemente al 26 febbraio scorso, con l’elenco dei lavoratori allegato non conforme al modello, saranno oggetto di avviso da parte delle Sedi Inps alle aziende entro il 30 aprile 2016, con la richiesta, entro il termine perentorio di 15 giorni, di ripresentare il file CSV secondo gli standard prescritti.