Caro materiali, il dm del secondo semestre 2021 rettifica il prezzo delle tubazioni in cemento vibrato
Al Ministero sono infatti pervenute segnalazioni che indicavano la presenza di un possibile errore nell’indicazione del prezzo medio del materiale de quo per l’anno 2020.
A seguito delle verifiche effettuate, il Ministero ha accertato l’effettiva presenza, nell’allegato 1 al predetto DM, di un refuso nell’unità di misura di riferimento dei prezzi, essendo stato indicato erroneamente il prezzo al kg del materiale “Tubazioni in cemento vibrato per fognature», pari a euro 7,60, in luogo del corretto prezzo al kg, pari a euro 0,18.
Considerato che lo stesso refuso è stato rinvenuto nell’allegato 2 al medesimo decreto, per consentire il corretto calcolo della compensazione, si è provveduto alla correzione dell’errore.
Conseguentemente, il prezzo medio del materiale per l’anno 2020 non è più pari a 7,60 euro, ma è stato corretto in 0,18 euro. Analogamente si è proceduto alla correzione anche per gli anni precedenti.
Nel decreto è specificato che il termine decadenziale di 15 giorni per la presentazione delle istanze di compensazione non viene riaperto, ma rimane fissato nella data originariamente stabilita (scadenza 27 maggio scorso).
Analogamente, è rimasto invariato anche il termine di 45 giorni per la presentazione delle domande di accesso al Fondo per l’adeguamento dei prezzi da parte delle Amministrazioni, che quindi continuerà a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale 4 aprile 2022 nella Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 110 del 12 maggio 2022