Caro materiali, Dl Aiuti: per le Pa ad agosto i fondi per i maggiori costi delle opere prioritarie

Il 17 giugno u.s. è stato firmato il decreto direttoriale MIMS n. 6960 relativo a “Modalità di utilizzo del Fondo di cui all’articolo 26 comma 4 lettera a) del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, con riferimento agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 luglio 2022 e dal 1° agosto 2022 e fino al 31 Dicembre 2022”.

Il decreto, in attuazione di quanto previsto dal Decreto Legge n. 50/2022 in tema di caro materiali, definisce le modalità operative per accedere al Fondo da 1.200 milioni di euro, istituito nello stato di previsione del MIMS, per consentire il pagamento dei maggiori costi determinati dagli eccezionali aumenti dei prezzi dei materiali, riferiti ai SAL, relativi a lavorazioni eseguite e contabilizzate dal 1° gennaio 2022 al 31 luglio 2022 e dal 1° agosto 2022 al 31 dicembre 2022, di opere aggiudicate sulla base di offerte presentate entro il 31 dicembre 2021 e finanziate, in tutto o in parte, dal PNRR, dal Fondo complementare o che hanno visto la nomina di un Commissario Straordinario.

L’accesso al Fondo è consentito alle stazioni appaltanti per la quota di SAL non coperta da:

  • 50% delle somme appositamente accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento, se non destinate ad altri impegni contrattuali già assunti, nonché eventuali ulteriori somme a disposizione per lo stesso intervento;
  • ribassi d’asta, qualora non ne sia prevista una diversa utilizzazione secondo le norme vigenti;
  • somme relative ad altri interventi ultimati, per i quali siano stati eseguiti i collaudi ed emanati i certificati di regolare esecuzione.

Le stazioni appaltanti devono presentare per via telematica istanza di accesso al Fondo entro il 31 agosto 2022, per lavorazioni eseguite e contabilizzate dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 luglio 2022 ed entro il 31 gennaio 2023 per quelle tra il 1° agosto 2022 e la fine dello stesso anno.

La presentazione delle istanze di accesso alle risorse del Fondo per la compensazione dei prezzi avviene attraverso la piattaforma dedicata raggiungibile al link https://adeguamentoprezzipnrrart26a.mit.gov.it che sarà attiva dal momento della pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, prevista il 1° agosto 2022.

L’istanza presentata dalla stazione appaltante, per accedere al Fondo, comprende:

  • i dati del contratto d’appalto (CUP e CIG);
  • copia dello stato di avanzamento dei lavori corredata da attestazione da parte del direttore dei lavori, vistata dal responsabile unico del procedimento;
  • l’entità delle lavorazioni effettuate nel periodo considerato;
  • l’entità delle risorse disponibili e utilizzate ai fini del pagamento dello stato di avanzamento dei lavori per il quale è richiesta istanza di accesso al fondo;
  • l’entità del contributo richiesto;
  • gli estremi per l’effettuazione del versamento del contributo riconosciuto a valere sulle risorse del Fondo.

Ogni stazione appaltante dovrà presentare un’unica istanza per tutti i cantieri di propria competenza.

Le risorse per le compensazioni vengono riconosciute dal MIMS entro 30 giorni dalla scadenza della presentazione dell’istanza (fine settembre per quanto riguarda la prima finestra di accesso) e accreditate alle stazioni appaltanti entro i successivi 30 giorni (fine ottobre per quanto riguarda la prima finestra di accesso).

Qualora le richieste di acceso al Fondo risultino superiori alla dotazione prevista, le risorse verranno ripartire in misura proporzionale.

In allegato il testo del decreto direttoriale MIMS n. 6960 “Modalità di utilizzo del Fondo di cui all’articolo 26 comma 4 lettera a) del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, con riferimento agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 luglio 2022 e dal 1° agosto 2022 e fino al 31 Dicembre 2022”.

In arrivo anche le modalità per le opere non prioritarie

In merito alle compensazioni, previste dallo stesso Decreto Aiuti per le altre opere non finanziate dal PNRR, dal Fondo Complementare e che non prevedono la nomina di un Commissario straordinario, si informa che mercoledì 3 agosto 2022, alle ore 11:00, il MIMS ha organizzato un webinar informativo, sulla piattaforma Pnrr Academy, per affrontare due argomenti di estrema attualità per le imprese, professionisti e stazioni appaltanti: le compensazioni a valere sul Fondo adeguamento prezzi ex art. 26, comma 4, lett. b, del D.L. 17 maggio 2022, n. 50, convertito in L. 91/2022, e l’aggiornamento dei prezzari regionali.

In particolare, nel corso del webinar sono state descritte le modalità di presentazione delle richieste di accesso al Fondo adeguamento prezzi per le quali è prevista l’attivazione di un’ulteriore piattaforma ministeriale al seguente link https://adeguamentoprezziart26b.mit.gov.it, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale n. 241 del 28 luglio 2022.