“Cambio appalto”, al via le nuove regole

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’8 luglio scorso la legge Europea 2015/2016 (che entrerà in vigore il prossimo 23 luglio) che prevede, tra le altre, una modifica al D. Lgs. n. 276/2003 in materia di cambio appalto e trasferimento d’azienda.
In particolare l’art. 29, comma 3, del suddetto decreto, viene modificato prevedendo che nei casi di acquisizione del personale già impiegato nell’appalto a seguito di subentro di un nuovo appaltatore dotato di propria struttura organizzativa e operativa, in forza di legge, di contratto collettivo nazionale di lavoro o di clausola del contratto d’appalto, ove siano presenti elementi di discontinuità che determinano una specifica identità di impresa, non costituisce trasferimento d’azienda o di parte d’azienda.
Tale modifica comporta un restringimento dei casi in cui il nuovo appaltatore può assumere ex novo i dipendenti del precedente appaltatore, limitandoli cioè a quelle ipotesi in cui siano presenti elementi di discontinuità che determinano una specifica identità di impresa.
In mancanza di tale elementi, infatti, il passaggio da un appaltatore ad un altro dovrà essere trattato secondo le regole sul trasferimento d’azienda di cui all’art. 2112 del codice civile, con tutte le conseguenze del caso.
Sul tema l’Ance parteciperà all’incontro di approfondimento organizzato dalla Confindustria domani 20 luglio alle ore 14,30, del quale si darà opportuna informativa.
Il seminario sarà tenuto dal Prof. Arturo Maresca ed è possibile seguire i lavori anche in  streaming.