Bonus Facciate: il dossier dell’ANCE sulla nuova detrazione
In attesa dei chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sugli aspetti applicativi del Bonus Facciate introdotto dalla legge di Bilancio 2020, l’ANCE mette a disposizione un primo Dossier riepilogativo che illustra i principali profili della nuova detrazione.
Tra gli aspetti ancora da chiarire, è fondamentale capire se il nuovo bonus si applichi anche agli interventi su immobili di qualsiasi natura (residenziali e non) posseduti da società, imprese ed enti (soggetti IRES).
La legge di Bilancio introduce per il 2020 una detrazione del 90% per la ristrutturazione (incluse pulitura o tinteggiatura) delle facciate esterne degli edifici, nelle Zone A e B del DM n.1444/1968.
Laddove l’intervento effettuato influenzi dal punto di vista termico l’edificio, o interessi più del 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dello stesso, questo deve soddisfare i requisiti di cui al decreto MISE 26 giugno 2015 e, in termini di trasmittanza termica, quelli di cui alla Tab. 2 del Decreto MISE 26 gennaio 2010.
L’agevolazione viene ammessa solo per le spese relative ad interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi (sono esclusi interventi su impianti di illuminazione, pluviali, impianti termici, cavi esterni) ed è fruibile solo sotto forma di detrazione d’imposta, ripartita in 10 quote annuali di pari importo.