Assemblea Ance Aies Salerno – “CANTIERIAMO IL CANTIERABILE”!

Ance Aies Salerno, che riunisce la stragrande maggioranza dei costruttori locali, ha aperto ieri, al Mediterranea Hotel di Salerno, tre fronti di discussione particolarmente importanti ed impegnativi.

Alle ore 16, si è svolta l’assemblea generale dei soci, durante la quale, alla presenza di tantissime imprese associate e non, il presidente provinciale Vincenzo Russo ha relazionato sullo stato di salute del Comparto Edile.

Si è partiti dai numeri dell’associazione costruttori, a cui risultano iscritte circa 200 imprese di costruzioni e che, in base agli accordi nazionali e ai sensi del Contratto Collettivo Nazionale dell’Edilizia, l’Ance Aies Salerno rappresenta in ambito sindacale ed istituzionale le oltre 3500 imprese iscritte in Cassa Edile Salernitana.

“Costruzioni: Quale futuro?” questo il titolo della relazione predisposta dal massimo dirigente del comparto edile in provincia di Salerno dove, nonostante la crisi, gli investimenti nel settore rappresentano oggi il 13,6% del Pil provinciale (rispetto al 21% nel 2008). Un dato in controtendenza con il nazionale che evidenzia una debolissima ripresa, i dati della Cassa Edile, invece, certificano ufficialmente la grave crisi del Comparto con perdita del Fatturato – solo per il 2017 – del 42,5%.

Per far fronte alla crisi l’Ance Aies Salerno chiede, allora, di “CANTIERARE IL CANTIERABILE”: basti pensare che rispetto alla programmazione Fondi Fers 2007/2013 vi sono ancora 315 cantieri aperti in provincia di Salerno per una spesa residua di oltre 200 milioni di euro, a cui vanno aggiunte le opere di cui ai Grandi Progetti rifinanziate con il Poc 2014-2020, per oltre 400 milioni, già appaltate e che sono ancora in attesa di essere cantierate. Possono, inoltre, essere cantierati oltre 120 interventi, riconducibili alla vecchia programmazione 2007/2013 che sono state recentemente rifinanziate per un importo complessivo di oltre 600 milioni di euro.

E’ un grido di allarme quello lanciato da Ance Aies Salerno, che ha chiesto alla Regione Campania di istituire quanto prima un TAVOLO DI CRISI con Istituzioni e Sindacati ove cercare di individuare un percorso ed una strategia comune, convocando con i Sindacati di categoria gli Stati Generali delle Costruzioni.

L’associazione dei costruttori salernitani, che conta circa 200 imprese associate e che rappresenta in ambito sindacale ed istituzionale le oltre 3.500 imprese iscritte in Cassa Edile, chiede a gran voce di “trasformare le risorse in cantieri”. Lo chiede nell’Assemblea Pubblica al sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, che ha partecipato ai lavori,  al presidente delle Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora ed al presidente di Confindustria, Andrea Prete.

L’evento, che ha visto la partecipazione di esponenti del mondo imprenditoriale e sindacale, è stato anche l’occasione per la presentazione del progetto elaborato da un pool di architetti coordinato dal direttore dell’Ance e dagli architetti interni alla struttura, per la costruzione di un polo scolastico nel quartiere di Mariconda a Salerno. Il Progetto consiste in un adeguamento funzionale con la riqualificazione energetica della Scuola “Pasubio” , la demolizione della Scuola media “Vernieri” e la costruzione, nella stessa area, di una palestra/auditorium, di due nuovi edifici scolastici antisismici a energia “quasi zero” con strutture portanti in legno.

Tale  proposta si è tradotta, all’interno dell’Assemblea, in un momento di confronto, di riflessione e di sintesi con il pubblico presente e con l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Salerno, arch. Mimmo De Maio, al quale il presidente Vincenzo Russo ha testimoniato l’idea che il nostro territorio deve diventare riferimento nazionale anche sui temi legati all’Edilizia Scolastica in un’ottica di visione strategica che vede ANCE AIES Salerno a servizio delle imprese, ma cosa più importante a servizio della comunità.

In conclusione di serata, il convegno sull’“Internazionalizzazione, le opportunità offerte dalla Bulgaria”, con l’Ambasciatore bulgaro Maryn Raykov, il presidente di Confindustria Bulgaria Maria Luisa Meroni.

Le conclusioni della ricca giornata, piena di contenuti e proposte, sono state affidate al presidente di Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo, al consigliere politico del Governatore, Franco Alfieri ed al presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia.