Appalti pubblici: rimandato ad aprile l’Albo dei Commissari di gara

Preso atto che l’albo ANAC dei commissari di gara non può partire dal 15 gennaio 2019, la stessa Autorità ha deciso di rinviare la piena operatività dell’Albo di cui all’art. 78 del Codice dei contratti pubblici e il superamento del regime transitorio di cui all’art. 216, comma 12 dello stesso Codice (cfr. Comunicato del Presidente del 18 luglio 2018).

Al riguardo, l’Autorità ha evidenziato di aver già adottato in modo completo la disciplina di riferimento, mediante l’adozione delle previste Linee guida, e di aver predisposto il sistema informatico per l’iscrizione all’Albo – in parte già attivo dal 10 settembre 2018 – e per l’estrazione degli esperti da nominare nelle commissioni giudicatrici.

A dimostrazione di ciò, l’ANAC cita i circa 2.100 iscritti nelle diverse sottosezioni dell’Albo, di cui, tuttavia, solo la metà è estraibile come membri esterni per le commissioni delle amministrazioni aggiudicatrici: un numero che non consente di soddisfare le richieste stimate in relazione al numero di gare previste.
 
Pertanto, l’Autorità ha ritenuto necessario, per evitare ricadute sul mercato degli appalti, differire il termine di avvio del sistema dell’Albo dei commissari di gara al 15 aprile 2019.