ANAC: Aggiornate le FAQ sui certificati dei lavori eseguiti
L’ ANAC ha aggiornato le modalità di redazione e di gestione delle certificazioni inerenti i lavori svolti, presenti nelle sotto sezioni Contratti pubblici e Trasparenza della sezione dedicata alle domande frequenti del portale internet dell’Autorità.
In particolare, sono state aggiunte 4 nuove domande e risposte alla voce ‘Qualificazioni, Certificati Esecuzione Lavori, Avvalimenti’ in Contratti pubblici (FAQ B20, B21, B26, B27), e sono state create due nuove sezioni ‘Archivio’ che contengono le FAQ precedentemente pubblicate nelle sezioni Contratti pubblici e Trasparenza che non possono essere più considerate attuali.
Con la FAQ B.20 è stato chiarito che, in caso di accordo quadro, poiché questo “si concretizza mediante l’esecuzione di distinti interventi, (non di rado totalmente autonomi uno dall’altro), gli importi complessivamente computati non possono essere valorizzati nel CEL come se si trattasse di un lavoro unitario, ma devono essere ricondotti ai singoli ordini e ripartiti con riferimento agli stessi, soprattutto ai fini della sussistenza dei lavori di punta nelle varie categorie di qualificazione”.
La FAQ B.21 invitano le SS.AA., prima dell’emissione del C.E.L., a verificare che siano riportate tutte le imprese esecutrici, con i relativi codici fiscali.
La FAQ B.26 chiarisce la possibilità di creare un CEL senza indicare il CIG, seppure l’indicazione del CIG consente di ereditare tutte le informazioni relative all’appalto semplificando le operazioni di inserimento e minimizzando la possibilità di commettere errori.
Da ultimo, la FAQ B.27 riguarda i CEL che sono ordinariamente emessi secondo il modello di cui all’allegato B del d.P.R. n. 207/2010 ed, eccezionalmente, secondo quello di cui all’allegato B1, laddove emessi a valle di bandi emanati in vigenza del d.P.R. n. 34/2000, richiedenti la qualificazione nelle categorie OG 10, OG 11, OS 7, OS 8, OS 12, OS 18, OS 20, OS 21, OS 2, oggetto di variazione con il d.P.R.n. 207/2010.
Tale modello, viene specificato in detta FAQ, dovrà essere utilizzato anche nel caso di conversione delle precedenti categorie di qualificazione nella nuova categoria OS35, introdotta dal d.P.R. n. 207/2010.