“Ammontare della fideiussione sull’anticipazione”: non si considera l’IVA – Parere MIT n. 217/2024
Parere Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 2717 del 03 Giugno 2024 su “ammontare della fideiussione sull’anticipazione”
Con il Parere in epigrafe, reso rispetto all’art. 35 del Decreto Legislativo 50/2016 in tema di anticipazione, ma applicabile “mutatis mutandis” anche alle previsioni di cui all’art.125 dell’attuale Decreto Legislativo 36/2023, dettate sempre in materia di anticipazione, il Ministero ha confermato come l’IVA non debba essere considerata nell’importo totale garantito della polizza fideiussoria, da presentare per l’ottenimento dell’anticipazione contrattuale. Da questo consegue come, in tale importo debba essere apprezzato il solo valore del contratto di appalto, maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione secondo il cronoprogramma della prestazione. Non risulterebbe quindi conforme a legislazione di riferimento, l’eventuale richiesta di una Pubblica Amministrazione che volesse pretendere diversamente, assommando cioè impropriamente l’IVA all’importo capitale dell’anticipazione.