“Accelerazione della spesa” – Attivazione in sede di uno sportello di servizio
Per i progetti finanziati nell’ambito della cosiddetta “Accelerazione della spesa”, l’impegno assunto dalla nuova governance dei costruttori salernitani è stato mantenuto. L’Ance Aies Salerno, concordando con i funzionari della Regione Campania, ha attivato uno specifico sportello di servizio presso la propria sede (Corso Vittorio Emanuele, 58) dove verranno comunicate e segnalate agli uffici della Regione le pratiche pervenute direttamente dai Comuni e dalle imprese appaltatrici, al fine di consentire in tempi brevissimi (max 10 giorni), la liquidazione dei SAL in corso. In provincia di Salerno sono oltre 200 i progetti finanziati nell’ambito della cosiddetta “Accelerazione della spesa”, con 98 cantieri aperti e un impegno di risorse pari a circa 200 milioni di euro. L’erogazione dei fondi UE 2007-2013, non avendo ricevuto ulteriori proroghe dalla Comunità Europea, sono – come è stato più volte sottolineato – a forte rischio per molti Comuni ed in alcuni casi la mancata erogazione potrebbe comportare conseguenze disastrose sui bilanci comunali qualora i lavori non saranno rendicontati entro il termine del 31 dicembre 2015. L’ANCE AIES Salerno guiderà una vera e propria task force che avrà il compito di agevolare e accelerare le pratiche. “ Tutto ciò – dice il presidente Vincenzo Russo – va nello spirito della nostra associazione il cui obiettivo è quello di dare forza alle imprese, consentendo, nello specifico, di portare l’avanzamento dei lavori in corso e garantire, al 31 dicembre, l’ultimazione dei lavori e l’utilizzo massimo delle risorse europee disponibili. Posso tranquillamente aggiungere – spiega Russo – che siamo in presenza di un fatto importantissimo, in quanto la Regione Campania, nella persona del Vice Presidente Bonavitacola, ha riconosciuto l’ANCE AIES quale unico interlocutore in provincia di Salerno per la soluzione di un problema che rischia di mandare sul lastrico enti e imprese. Sul tavolo – conclude il presidente provinciale dei costruttori salernitani – resta la criticità delle opere finanziate e non cantierate al 31 ottobre 2015 ma anche su quest’aspetto immaginiamo di poter trovare una soluzione condivisa con i vertici regionali”.