Ance Aies Salerno, previsti in provincia di Salerno oltre 2 miliardi di euro nel PNRR : superare le criticità e spendere le risorse.
Il Centro Studi ANCE AIES Salerno ha elaborato i dati dell’ultimo monitoraggio ANCE (dicembre 2022) sugli investimenti PNRR d’interesse per il settore delle costruzioni in provincia di Salerno.
Il PNRR, che destina alla Campania 11 miliardi e 462 milioni di euro ad investimenti di interesse per il Settore delle costruzioni, sarà il principale responsabile dell’andamento del Comparto delle Opere Pubbliche nel 2023.
Sono previsti per la provincia di Salerno 2 miliardi e 489 milioni di euro nel PNRR
per progetti di grande interesse che riguardano la digitalizzazione, l’innovazione, la rivoluzione verde e le infrastrutture per una mobilità sostenibile, l’edilizia scolastica e gli interventi di Inclusione che compongono le Missioni del Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza.
A fronte delle ingenti risorse destinate alla provincia di Salerno, il nodo cruciale risiede nell’effettiva capacità di spendere e di realizzare le opere.
Questo è un ulteriore ed importante elemento di criticità in considerazione della mancanza di progetti e della difficoltà della Pubblica Amministrazione di gestire i numerosi investimenti previsti, impoverita da anni da mancati investimenti e dal blocco del turnover, soprattutto nel Mezzogiorno.
ANCE AIES Salerno è sempre pronta a fare la propria parte, per l’interesse generale di tutte le imprese di costruzioni, al fianco della Pubblica Amministrazione; è pronta quindi a dare il proprio supporto, il proprio sostegno, mettendo in campo know how e professionalità, come già fatto per sostenere le Pubbliche Amministrazioni nell’espletamento delle pratiche del Superbonus 110.
Tuttavia, la realizzazione degli investimenti di cui al PNRR si scontra anche con altre criticità, oltre alla mancanza di progetti, emergenze per il Caro materiali, la crisi energetica e l’inflazione che determina un grave peso per famiglie ed imprese. A tutto ciò si aggiunge la carenza di manodopera e di figure professionali necessarie per realizzare le opere del PNRR: a rischio quindi le prospettive di sviluppo del Settore.
Non ultimo, occorrono subito correttivi al Codice appalti per evitare gli errori del passato e bloccare i lavori. E’ la richiesta avanzata dall’Ance a margine del convegno Ance “Cantiere Italia. Tra Pnrr, emergenze e nuovo Codice appalti” al ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Matteo Salvini: è necessario avviare subito un confronto sul Codice per apportare le modifiche indispensabili a far funzionare il sistema, predisponendo inoltre un adeguato periodo transitorio dopo l’approvazione.
“Il successo del Piano europeo dipende dalla sua capacità di innescare un processo di crescita di lungo periodo che non si limiti a recuperare la crisi determinata dal Covid ma riconsegni nel 2026 un Paese moderno e sostenibile”. “Occorre rafforzare la fase realizzativa del PNRR e gettare le basi per un processo di sviluppo duraturo che vada oltre il 2026, anno di chiusura del Piano europeo”
Il Presidente Vincenzo Russo su Il Mattino del 5 febbraio 2023